lunedì 7 febbraio 2011

Domenico Pontari , formatore ELIS, conduce un role play incentrato su goal setting e time management


Pubblicazione a cura di Pasquale Russo, allievo del master


Nell'aula Leonardo presso l'ELIS ICT Academy, si è tenuto la scorsa settimana, un'importante e coinvolgente intervento didattico a cura dell’Ing. Domenico Pontari, Direttore e Formatore della Residenza Centro ELIS, rivolto ai noi corsisti del Vocational Master.

La fase introduttiva delle attività è consistita in un primo confronto nell’individuare gli asset e i parametri principali (tecnici e trasversali) che determinano ed influenzano un probabile candidato nel momento del suo primo colloquio lavorativo e nella fase successiva, ovvero nell’attività vera e propria all’interno dell’azienda.

Una “giacca” (da vedersi come contenitore di Soft ed Hard Skills) da non doversi mai sfilare una volta entrati in azienda, ma da rinfrescare continuamente e da rendere flessibile rispetto ai cambiamenti.

Domenico Pontari ha poi presentato alla classe un role play che simulava una trattativa privata. Nello specifico il role play è un particolare tipo di esercitazione che richiede ai partecipanti di svolgere, per un tempo limitato, il ruolo di “attori”, di rappresentare cioè alcuni ruoli in interazione tra loro, mentre altri partecipanti fungono da “osservatori” dei contenuti e dei processi che la rappresentazione manifesta. Il role play mira quindi a rendere i partecipanti consapevoli dei propri atteggiamenti, evidenzia i sentimenti e i vissuti sottesi alla situazione creata e rinvia alla dimensione soggettiva, alle modalità di proporsi nella relazione e nella comunicazione

Siamo stati suddivisi in 5 gruppi, ognuno dei quali rappresentava i diversi partecipanti della negoziazione ed aveva obiettivi specifici aziendali. Il raggiungimento o meno di tali target metteva in gioco il proprio licenziamento e l’eventuale risarcimento di una somma alla Casa D’Aste nel caso in cui non si fosse giunti a nessun accordo.

Ogni gruppo in un primo momento si è dunque “ritirato in riunione” per cercare di delineare una strategia tale da poter raggiungere gli obiettivi richiesti: un fase in cui il lavoro di teamwork rappresenta uno strumento indispensabile per il successo. A seguito è avvenuta la trattativa con tutti i soggetti partecipanti, durante la quale ciascuno cercava di aggiudicarsi il bene in questione, la chitarra “Lady”. Si sono viste varie condizioni sul banco delle offerte, l’una a risposta dell’altra, ognuna cercando di essere convincente, in coerenza con il proprio budget e gli obiettivi antepostisi, alzando sempre di più la posta in gioco e giungendo spesso e volentieri a situazioni quasi al limite degli obiettivi: un gradevole confronto tra le diverse proposte in quello che è stato un mercato figurale di concorrenti, ambiziosi dello stesso bene. Durante la fase di progettazione e negoziazione inoltre siamo stati osservati da altri professionisti (Barbara Bruzzesi , Marco Serafini e Carlotta Di Gaspero di ELIS HR Academy) della lezione che hanno colto i comportamenti dei singoli gruppi, e con i quali poi ci si è confrontati.

Una insegnamento di notevole portata che Domenico Pontari e lo staff hanno voluto donare ai noi corsisti del Vocational Master, evidenziando l’importanza di sapersi relazionare con il proprio gruppo e con l’esterno, di essere empatici, di sapere gestire il proprio tempo in maniera ottimale e di avere quella capacità di sintesi utile a raggiungere obiettivi in tempi prestabiliti e ristretti come lo sono quelli di mercato.

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